ATS - Air Treatment System Srl
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ATS ha vinto la gara per l'ampliamento dell'impianto di trattamento fumi del termovalorizzatore di Milano (Silla2)

A2A Ambiente è una Società controllata al 100% da A2A Spa, è il primo operatore in Italia nell’ambito delle attività di recupero di materia ed energia attraverso la valorizzazione dei rifiuti negli impianti di termovalorizzazione; opera anche all’estero nella realizzazione degli impianti di trattamento ad alta tecnologia.

Oggi A2A è

  • tra i protagonisti nel settore ambientale, con circa 3 milioni di tonnellate di rifiuti trattati
  • al 1° posto tra le ex municipalizzate italiane per clienti e fatturato
  • al 1° posto in Italia nel settore del teleriscaldamento
  • al 2° posto in italia per capacità elettrica installata e volumi di vendita
  • al 3° posto in Italia per gas venduto

A2A Ambiente possiede diversi termovalorizzatori nel Nord Italia, all’interno dei quali sono state inserite le tecnologie più innovative per aumentare la produzione di energia elettrica e teleriscaldamento senza incrementare le emissioni in atmosfera.
Uno dei fiori all’occhiello di questa azienda è il termovalorizzatore di Milano SILLA 2, che sorge nella zona nord-ovest della città di Milano, nei pressi di Figino. L’impianto garantisce la migliore valorizzazione energetica dei rifiuti urbani residui di una delle maggiori città italiane con un alto tasso di densità di popolazione , cogenerando energia elettrica e calore per il teleriscaldamento.

 

Vista del camino dell'impianto di termovalorizzazione "Silla2"

 

A pieno regime, la centrale è in grado di produrre calore sufficiente a riscaldare oltre 20 mila famiglie producendo acqua calda che viene convogliata in pressione, attraverso tubature sotterranee, alle abitazioni del quartiere Gallaratese e al nuovo polo della Fiera di Rho-Pero, nonché ad alcune utenze di Comuni limitrofi allacciati alla rete di teleriscaldamento. L’energia elettrica può far fronte invece al consumo energetico annuo di 130 mila famiglie.
Nella progettazione e realizzazione dell'impianto sono state adottate le tecnologie più affidabili e innovative al fine di garantire il minore impatto ambientale relativamente alle emissioni in atmosfera, al rumore, agli scarichi liquidi, ai residui solidi nel rispetto delle Migliori Tecniche Disponibili. Particolare attenzione è stata data alla adozione dei sistemi di controllo dei processi che hanno lo scopo di mantenere inalterati nel tempo i bassi valori di impatto così ottenuti. Sistemi sofisticati di analisi delle emissioni assicurano costantemente il monitoraggio in continuo 24 ore su 24 e i dati delle emissioni sono visualizzabili, oltre che sul sito web di Amsa, anche sul display posto all'esterno dell'impianto, in modo da non nascondere come non vi sia un peggioramento delle condizioni dell’aria respirata dai cittadini.
L’impianto è stato premiato nel 2003 dalla Triennale di Milano con la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana per la committenza privata.

Progetto architettonico dell'impianto di termovalorizzazione "Silla2"


Il progetto architettonico, dello studio d’architettura Quattroassociati, e quello cromatico, curato da Jorrit Tornquist, hanno posto particolare attenzione all’inserimento nel territorio di un impianto tecnologico di così grandi dimensioni considerando i vari aspetti di coesistenza fra i frammenti di territorio agricolo, di paesaggio industriale e infrastrutturale e di crescente sviluppo del sistema dei parchi urbani, consapevoli che questi nuovi luoghi rappresenteranno la qualità dello sviluppo della città futura.

 

Negli ultimi anni A2A Ambiente ha effettuato una serie di opere migliorative per incrementare l’energia prodotta dall’impianto :

  • La prima fase, completata nel 2012, ha consentito all’impianto di incrementare la potenza termica disponibile per il teleriscaldamento da 68 a 118 MW, con una produzione in cogenerazione di una potenza elettrica di 36 MW, riducendo la portata del vapore al minimo consentito alla turbina di bassa pressione per alimentare la nuova stazione di Rho-Pero.
  • La seconda fase, che sarà completata all’inizio del 2014, prevede l’inserimento del giunto autosincronizzante (clutch) che consentirà la produzione di una potenza termica pari a 134 MW termici con una produzione in cogenerazione di una potenza elettrica di 30 MW, alimentando la stazione potenziata di Milano ovest.
  • La terza fase è finalizzata a maggiorare del 15% la potenzialità termica dell’Impianto, dovuta essenzialmente alla diversa qualità dei rifiuti da trattare senza modificarne i quantitativi e senza aumentare le emissioni in atmosfera, le quali in forza e a seguito degli interventi dovranno comunque permanere ampiamente entro i limiti di legge e rispettare tutte le prescrizioni dettate dagli atti amministrativi concernenti l’impianto medesimo. Il maggior quantitativo di energia recuperato sarà indirizzato prioritariamente al teleriscaldamento e solo quando questo non è richiesto alla produzione di energia elettrica.

A2A Ambiente ha riposto la sua fiducia in Air Treatment System, affidandole l’appalto per gli interventi di manutenzione straordinaria previsti sulle linee di trattamento fumi a seguito della terza fase operativa di incremento della potenzialità dell’impianto.

Ad ATS è stato affidato l’incarico di modificare le apparecchiature esistenti e realizzare un revamping completo delle tre linee di trattamento fumi, in particolare gli interventi previsti saranno: 

  • uno studio fluodinamico accurato ed approfondito dei fumi all’interno delle apparecchiature
  • miglioramento della miscelazione tra reagenti e inquinanti all’interno del reattore a secco aumentando la turbolenza nella sezione dedicata ad essa
  • ampliamento del filtro a maniche
  • aumento del volume del catalizzatore
  • intervento sulla zona di stoccaggio, dosaggio e iniezione del reagente utilizzato per la sezione di abbattimento NOx, in quanto la Committente passerà dall’utilizzo dell’Urea all’utilizzo della Soluzione Ammoniacale
  • implementazione del sistema di macinazione bicarbonato di sodio