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ATS ha vinto l'appalto per il revamping del trattamento fumi del termovalorizzatore di Créteil (Francia)

Il "Syndicat Mixte Intercommunal de Traitement des Déchets Urbains du Val-de-Marne" (SMITDUVM) ha assegnato a SUEZ, in partenariato con DALKIA Wastenergy, tramite la controllata Valo’Marne, la concessione dei lavori e gestione dell'impianto di Termovalorizzazione di Créteil per una durata di 20 anni e un valore complessivo del contratto pari a circa 900 milioni di euro. 

Questo nuovo contratto prevede numerose innovazioni, contribuenda a migliorare sia la produzione energetica (sotto forma di energia elettrica o calore) sia la performance ambientale del sito, ma influenzando anche lo sviluppo dell'economia circolare e solidare del territorio. Infatti, l'Unità de Valorizzazione Energetica beneficierà nei tre anni a venire delle ultime tecnologie « smart » applicate all'industria. 


Vista dell'Unità di Valorizzazione Energetica di Créteil


Un impianto innovativo, fonte di molteplici energie 

Il progeto prevede il rinforzo della capacità di produzione energetica dello stabilimento, a partire proprio dai rifiuti, per permettere da un lato di rafforzare lo sviluppo della rete di teleriscaldamento di Créteil dal 2020, e dall'altro di fornire ai comuni aderenti allo SMITDUVM un'elettricità verde. 

SUEZ, in partenariato con DALKIA Wastenergy, fornirà risposte concretye alla cittadinanza per ridurre l'impatto ambientale e migliorare la qualità dell'aria, con: 

- l’utililizzo di un pontile di trasferimento a Champigny-sur-Marne per ottimizare il flusso dei veicoli di raccolta e ridurre il quantitativo di CO2 associato; 

- la produzione di idrogeno a partire dalla valorizzazione dei rifiuti per ricaricare i propri veicoli, una prima in Europa; 

- l’installazione di un pilota a dissipatori di carbonio per catturare la CO2 grazie a delle microalghe;

- il passaggio a secco del trattamento fumi al fine di migliorare la performance energetica dell'impianto;

- la riduzione delle emissioni di NOx a valori inferiori a 50 mg/Nm3;

- La costruzione d’una 3a linea permetterà all'unità di ricevere in totale 345.000 tonnellate di rifiuti ogni anno, quindi aumentare la capacità di trattamento di 120.000 tonnellate su base annua, aumentando, così, le performances di produzione energetica.

 

Valo’Marne, un nuovo trattamento fumi più efficace e più performante 

« L’idea, è quella di continua a ridurre le emissioni di inquinanti », riassume SUEZ. Il « tasso di inquinamento » dell’unità di Créteil sarà quindi di due volte inferiore a quanto previsto dalle normative.

I fumi saranno depurati da un elettrofiltro che capta le polveri, trattati con bicarbonato (premacinato) e carboni attivi e filtrati per captare gli acidi, i metalli pesanti e le diossine. Un reattore catalitico tratterà quindi gli ossidi di azoto. I fumi saranno quindi analizzati in continuo durante tutte le diverse tappe del trattamento per verificare l'efficacia del sistema di abbattimento. L’energia termica contenuta nei fumi sarà recuperata e valorizzata in un circuito ad acqua surriscaldata. Il trattamento fumi così concepito offrirà anche una performance energetica di tutto rispetto.

Per realizzare tutto questo, SUEZ ha affidato ad ATS i lavori di design et realizzazione delle nuove linee di trattamento fumi, ivi compreso il sistema di recupero energetico che alimenterà lo scambiatore per il circuito di teleriscaldamento.

 

Dei pomodori made in Créteil 

SUEZ si imèpegna a favorire l'impiego locale e il collegamento con i differenti attori presenti sul territorio, in particolare con l'appoggio della "Maison pour Rebondir Grand Paris / Val-de-Marne", struttura creata da SUEZ e dedicata all'innovazione sociale e all'impiego. 

La costruzione di una serra d'agricoltura urbana di 4.500 m² che permetta la coltivazione di pomodori riscaldati grazie all'impianto di Termovalorizzazione, e poi distribuiti nel corto raggio, generarà l'impiego di 6 persone. 

Inoltre, un percorso pedagogico innovativo dedicato all'econopmia circolare serà creato attorno all'impianto, con l'ambizione di diventare un riferimento in materia di educazione allo sviluppo durevole in un substrato urbano, come quello del "Grand Paris".

 

Dei partner impegnati per un territorio durevole 

Per Pierre De Montlivault, Direttore Generale di DALKIA Wastenergy « il sito di SMITDUVM è una perfetta illustrazione dell'avvenire della filiera di valorizzazione rifiuti. Valo'Marne realizza tutto ciò che di più virtuoso si era immaginato in quest'ambito. » 

Secondo Philippe Maillard, Direttore Generale Riciclo e Valorizzazione in Francia di SUEZ, questo progetto è una realizzazione che dovrà esser presa ad esempio all'interno della regione parigina. « SUEZ ha messo tutta la sua energia, la sua creatività ed esperienza per proporre a SMITDUVM delle soluzioni innovative, performanti e rivolte all'avvenire. Io sono convinto che la nostra capacià di realizzare all'interno di questo sito un riferimento in materia di economia circolare. »

 

ATS è fiera di esser stata scelta per far parte di un progetto tanto ambizioso e che sarà un riferimento per tutti i futuri impianti.